Perché abbiamo bisogno di una ricerca più libera e indirizzata ai bisogni reali
La ricerca finanziata dall’industria è condizionata da obiettivi che non sempre coincidono con i bisogni reali di salute della popolazione: al di là dei legittimi interessi economici quello che va regolamentato è il rapporto fra domanda e offerta, in un mercato che non è - per definizione – equilibrato. Il ruolo della politica in questo senso è fondamentale, soprattutto nella definizione del peso e il ruolo che la comunità scientifica (cosiddetta) deve avere negli ambiti decisionali delle politiche sanitarie che concorrono alla tutela della salute pubblica.
La ricerca indipendente ha un ruolo fondamentale nel dirimere ambiti dove quelle che definiamo “evidenze scientifiche” producono situazioni conflittuali e possono generare contrapposizioni negli stessi ambienti scientifici e accademici. Queste “aree grigie” sono presenti in tutte le discipline scientifiche ma in maggior misura in quelle che coinvolgono i fronti della medicina e della biologia.
La ricerca indipendente deve poter analizzare, cercare, approfondire e formulare conclusioni in una modalità svincolata da qualsiasi condizionamento, deve essere in grado di seguire percorsi liberi ed aperti, deve poter produrre deduzioni oggettive che rispecchino la realtà dei fatti, per quanto ci si possa discostare da una qualsivoglia posizione comunemente accettata e per questo ritenuta dominante.
Proprio in un’ottica indipendente ed etica si sviluppano i nostri studi di rilevazione ed analisi.